Eberhard
Jurgalski – E’ un tedesco cronista e scrittore. Egli è
conosciuto soprattutto per la raccolta d’informazioni relative alle montagne
con un'altitudine di oltre 8000 metri. Questi ha
pubblicato sul suo sito 8000ers.com.
Inoltre, si occupa tra l'altro della raccolta sistematica delle montagne, in
conformità a criteri topografici.
Eberhard Jurgalski vive a Baden Lörrach. Anche se non ha
mai visto la montagna stessa, è considerato uno dei principali cronisti
Himalayani del mondo.
Dal 1981 Eberhard Jurgalski
raccoglie i dati e fatti sulle dell'Asia centrale sulle montagne ,
principalmente attraverso i sistemi adiacenti Himalaya e Karakorum
, dove sono tutti gli ottomila.
Dal 1982
collabora con lo svedese Anders Bolinder, che era considerato uno dei
migliori conoscitori delle montagne alte asiatiche. Anders Bolinder collaborava con l'esperto Himalayano
tedesco Günter Dyhrenfurth lavorò fino alla sua morte nel 1975, poiché il cambiamento Günter
Dyhrenfurth in pensione nel 1969,
ha continuato parti del suo lavoro. Dopo Anders Bolinder che muore nel 1987 cedevano a Eberhard Jurgalski
la raccolta dei dati circa le montagne dell'Himalaya
e del Karakorum
e le loro ascensioni in un database di trasferimento. Ha combinato i dati con
quelli di altri cronisti, come le pubblicazioni dell’American Alpine Club. Dal 1997,
egli si trova a stretto contatto con altri cronisti come Xavier Eguskitza ed Elizabeth
Hawley. Si completano e correggono a
vicenda.
Sul sito internet
fornisce 8000ers.com Eberhard
Jurgalski gli ottomila fa.
Qui ha pubblicato i dati e fatti su queste montagne,
tra cui le ultime novità e le statistiche sulle salite. A differenza del suo collega Elizabeth Hawley, le uniche spedizioni registrate in Himalaya,
Eberhard Jurgalski pubblica anche informazioni sulle salite in Karakorum.
In aggiunta, per esempio, che sono sul sito Seven Summits
trattati.
Oltre a lavorare
come cronista Eberhard Jurgalski ha cercato la divisione delle montagne
e qui in particolare all’orografica questione di quando una montagna è da
classificare come tali, e quando è invece solo una cima secondaria. Egli è del
parere che le montagne dovrebbero essere più strettamente divise rispetto ai
principali e secondari picchi e ha progettato un sistema con cui le montagne
sono da classificare con precisione e in modo equo. Nel numero 39 dei libri
Scientifico del Club Alpino questo sistema è stato descritto e considerato in
modo pionieristico